Magnus Carlsen, 23 anni, difensore del titolo mondiale di scacchi, ha inflitto l’ultimo affondo ieri a un affaticato Viswanathan Anand terminando da campione l’evento scacchistico più atteso del 2014.
La vittoria di Magnus a Sochi, in Russia, pone così fine ai dieci anni di dominio dell’indiano e al suo tentativo di riprendersi l’alloro dopo la terribile sconfitta dell’anno scorso a Chennai.
Il terzo successo con il Bianco ha garantito al norvegese la vittoria del match con un turno di anticipo e un’ottima performance con il Bianco: 4,5 su 6. Detto questo, la qualità dell’incontro non ha sempre fatto onore all’occasione, presentando sviste qua e là – in particolare alla 26° mossa del sesto turno – e mostrando i due contendenti in una forma non impeccabile.
Ed è così che arriva la vittoria di Carlsen, non grazie a una delle spettacolari manovre a cui ha abituato il pubblico ma per via di un frettoloso sacrificio di – poca – qualità da parte di Anand che, sotto di un punto, si trovava in una posizione molto promettente con il Nero. E dire che proprio Vishy, nella settima partita, aveva dato prova di un’eccezionale resistenza degna dell’olimpo in bianco e nero, forzando Magnus alla patta nonostante il pezzo di vantaggio.
Si può immaginare che l’opaca condotta di Carlsen sarebbe stata bacchettata da un avversario più fresco e magari più giovane di Anand, che a tratti ha dato l’impressione di giocare per l’onore più che per il titolo. Se solo al suo posto ci fosse stato Aronian, o Karjakin, o il nostrano Caruana, che in molti hanno invocato durante il match come la nemesi di Carlsen, probabilmente avremmo ascoltato tutt’altra musica. Per questa ed altre speculazioni giornalistiche, non ci resta che aspettare il prossimo match. Ancora non sappiamo chi sarà lo sfidante ma si può assumere con certezza chi non lo sarà: che l’epoca di Anand sia davvero finita, questa volta, c’è da metterci la mano sul fuoco.
Per maggiori informazioni, analisi, foto e per un’impeccabile copertura video dell’evento, il sito web della manifestazione è www.sochi2014.fide.com
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