Con il tradizionale Festival Internazionale di Imperia (31/8–7/9) si è chiusa la stagione estiva delle trasferte di gruppo Sst. Imperia è il più longevo Festival italiano anche se siamo lontanissimi dai fasti del passato, quando ad esempio il torneo fu vinto per 4 anni consecutivi dal giovane Tiviakov.
L’aria di mare, il relax e le date ideali fanno si che il torneo abbia sempre un discreto successo di partecipazione, nonostante gli organizzatori non facciano molto per rilanciare il torneo (colpa della crisi? Certo, ma forse qualcosa in più si potrebbe comunque fare).
Il gruppone Sst era così suddiviso: alloggio-Cordara con i giovanissimi Gabriele Zenere, Simone Bergero, Davide Fiammengo e Federico Nastro; l’alloggio-Pepino/Mazzetta col giovane Marco Mina e con la straordinaria partecipazione del MF Raffaele Di Paolo; più i soci che alloggiavano da soli o con famiglia come Max De Barberis, Mario Berutti, Lodewyk Coqueraut ed il giovane Alessandro Villa.
Insomma, ce n’era per tutti i gusti!
Dichiarazioni di Marco Mina a fine torneo: “dal Presidente c’è la piscina, il computer per prepararsi e posso giocare con gli altri ragazzi. Però da Pep/Maz ci sono più manicaretti e mi analizza la partita il Maestro Di Paolo”. E difatti Mazzetta in moto-taxi scarrozzava continuamente il beato Marco a seconda delle sue convenienze…
Ma ora passiamo alle cose meno serie, ossia i risultati.
Nel Magistrale vince il MI Milan Pacher, davanti al MI Radoslav Dolezal ed al MI Petr Poloch. Per la Sst il migliore è stato senza dubbio Federico Nastro,
che con un ottimo 3,5/9 guadagna 0.8K (ossia 32 punti Elo considerata la novità del K40 riservato ai giovani). Così Federico è ad un passo dal passaggio a CM, categoria che ad Imperia ha dimostrato di meritare.Il sottoscritto incappava invece in uno dei tornei peggiori (aaarrrggghhh) elargendo ai fortunati avversari ben 44 punti capita… ma speriamo non capiti più. Perde qualcosina anche Max De Barberis (-9), ma niente di grave. Ottimo torneo invece per Raffaele di Paolo, classificatosi 7° assoluto e prendendosi il lusso di battere il vincitore.
Nel B vince con merito il giovane Leonardo Ricci, ma la notizia (scandalosa) è il 2° posto di Renato Mazzetta,
anche se bisogna ammettere che Renato ha giocato discretamente bene meritando il podio . Ottimo torneo anche per Marco Mina (5/9 e +34 di variazione), che dopo un avvio altalenante ha chiuso con 3/3 (grazie anche alla biro regalatagli dal sottoscritto) e Lodewyk Coqueraut (+21). Deludono invece sia Simone Bergero (-11), sia Alessandro Villa (-34) che per motivi diversi non riescono a compiere il definitivo salto di qualità. Maluccio anche Mario Berutti (-27) che però ha avuto il merito di aver scelto un fantastico Pigato (un tipico vino bianco ligure) da accompagnare agli spaghetti al pesce spada in una memorabile cena da Pep/Maz. Perde Elo anche il giovanissimo Gabriele Zenere,
che con un inspiegabile errore nell’ultima partita (zeitnot) non riesce a portare a casa un bel guadagno Elo. Tuttavia il gioco è stato all’altezza della sua costante maturazione, ed il salto di qualità siamo certi che non tarderà ad arrivare.
Nell’Open C non ha purtroppo brillato Davide Fiammengo, che andava alla caccia del sospirato passaggio di categoria. Promozione rimandata, speriamo solo a breve .
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